PALAZZO DEL LOUVRE, Cour Carree
- Durata file audio: 2.41
- Autore: STEFANO ZUFFI E DAVIDE TORTORELLA
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Lingua: Italiano
Oltrepassato il Colonnato entra adesso nella Cour Carrée, la Corte Quadrata, il vasto cortile di circa 160 metri di lato che forma il cuore del complesso del Louvre. Viene anche chiamata “Vecchio Louvre”. Al suo interno puoi riconoscere le tracce dei secoli. La storia del palazzo inizia intorno al 1200, quando il re Filippo II detto Il Guercio fece costruire una fortezza sull’angolo sud-ovest della Corte Quadrata. Nel corso del tempo, questa fortezza servì da prigione, arsenale, deposito del tesoro reale, e così via. Ti suggerisco di fare una cosa che pochi fra i milioni di visitatori del museo fanno: andare a visitare il potente basamento dell’antica fortezza che è stato rimesso in luce in un sotterraneo. Vedrai un luogo assai ricco di fascino.
Fu solo nel ‘300 che il re Carlo V fece trasformare la costruzione militare in residenza reale, ma poi per una serie di vicende europee, tra cui la Guerra dei Cent’anni, l’edificio fu abbandonato e fu ripristinato solo nei primi decenni del ‘500 con Francesco I. La torre medievale fu eliminata e la Corte Quadrata prese un raffinato aspetto rinascimentale con la costruzione dell’ala lungo la Senna. Fra ritocchi e modifiche, il palazzo era diventato un’elegante sequenza di padiglioni e di ali di raccordo: se guardi con attenzione, su alcune serrature, facciate e grate di ferro puoi individuare i monogrammi dei re che hanno ordinato la costruzione o il rifacimento delle singole parti.
Con re Enrico IV l’edificio del Louvre comincia ad espandersi al di fuori del tracciato medievale e rinascimentale. Sul lato verso la Senna viene edificata la straordinaria struttura della Grande Galerie, terminata nel 1608 e lunga ben 460 metri, che collegava i fabbricati intorno alla Corte Quadrata con il Palazzo delle Tuileries: quest’ultimo era stato fatto costruire da Caterina de’ Medici, moglie di Enrico II, al posto di una fabbrica di tegole....