SANTA CROCE, Esterno

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Se ti chiedi perché questa basilica francescana si chiama Santa Croce, devi sapere che prende nome e origine da un frammento della Santa Croce che fu regalato all’ordine francescano da re Luigi IX di Francia a metà del ’200. Prima di entrare nella chiesa, ti suggerisco di girarci intorno da fuori, ammirandone soprattutto i fianchi maestosi e le belle finestre gotiche. Intanto ti riassumo la sua storia.

L’attuale grandiosa basilica fu avviata sul finire del ‘200, probabilmente su progetto di Arnolfo di Cambio, il grande protagonista dell’architettura gotica a Firenze.

I francescani volevano un edificio semplice, e che potesse contenere molta gente. La sua struttura è luminosa e leggera. Per divulgare le verità della fede e l'esempio dei santi nel modo più schietto e persuasivo, ci si affidò alla pittura, coinvolgendo tutti i principali artisti trecenteschi di Firenze. Pensa che l’interno è ricoperto per due terzi da cicli di affreschi - una vera e propria “Bibbia dei poveri”: così erano definite nel medioevo le scene di episodi biblici e della vita di Gesù, che potevano essere capite anche dai molti che all’epoca erano analfabeti....

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