TOWER BRIDGE, Visita
- Durata file audio: 2.36
- Autore: STEFANO ZUFFI E DAVIDE TORTORELLA
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Lingua: Italiano
Oggi hai l’opportunità di vedere questo gioiello dell’ingegneria e dell’architettura vittoriana in un nuovo look, infatti è stato da poco ritinteggiato nei toni luminosi del bianco e blu. Fino agli anni Settanta il meccanismo di sollevamento originario e ingegnoso ha funzionato attraverso condotti in cui scorreva l’acqua pressurizzata, pompata da accumulatori idraulici azionati da motori a vapore; ma attualmente questo sistema è stato sostituito da uno più moderno, a conduzione elettro-idraulica, che al posto dell’acqua usa l’olio.
Se sei curioso di vedere che aspetto avessero gli antichi macchinari, puoi fare un salto al museo Tower Bridge Exhibition, situato nella torre nord occidentale. Qui, oltre a visitare l’antica sala macchine e ad imparare qualcosa in più sulla storia del ponte, avrai anche l’occasione di percorrere le impressionanti passerelle pedonali superiori, dotate recentemente di un suggestivo pavimento trasparente, in modo da godere una vista mozzafiato sui monumenti vicini e sul traffico che scorre proprio sotto i tuoi piedi!
Fra le aperture del ponte resta celebre quello del 1952, quando il coraggioso autista di un tipico autobus londinese a due piani, all’imprevisto sollevarsi della carreggiata, riuscì a lanciarsi a tutta velocità sul lato opposto. Nel 1997 l’apertura del ponte causò l’interruzione del corteo di Bill Clinton. L’allora Presidente degli Stati Uniti di America era in visita ufficiale, ma in ritardo sui tempi programmati, e pertanto dovette attendere pazientemente, come qualunque altro mortale, il prestabilito passaggio di una chiatta, comunicato invano dagli addetti del ponte ai responsabili della Ambasciata americana. Ma forse, per ingannare l’attesa, l’allora primo ministro inglese Tony Blair ricordò al presidente, magari seccato dal contrattempo, la tradizione popolare secondo la quale vedere il ponte che si solleva porta fortuna!...