MONASTERO DI NOVODEVICHY, Introduzione Seconda Parte
- Durata file audio: 3.00
-
Lingua: Italiano
L’ingresso principale del monastero si trova negli archi sottostanti la Chiesa della Trasfigurazione, un edificio di colore rosso in stile barocco moscovita costruito tra il 1687 e il 1689.
Appena varchi le mura incontri subito un altro splendido edificio, il Palazzo Lopuchina, che prende il nome dalla prima moglie di Pietro il Grande, Evdokiya Lopukhina, rinchiusa qui dopo essere stata ripudiata.
La struttura più antica e imponente è la splendida cattedrale di Nostra Signora di Smolensk, risalente al 1524-1525 e opera di un architetto italiano. Per il suo aspetto e le sue enormi proporzioni questa chiesa ricorda le cattedrali costruite sotto il regno di Ivan il Terribile. Al suo interno potrai apprezzare magnifici affreschi, tra i più raffinati di Mosca e, di fronte all’ingresso principale una parete in legno dorato con stupende icone di fine ‘600. Sempre qui, sporgenti rispetto alla pavimentazione, trovi le tombe delle zarine Sofia, Caterina ed Evdokiya.
Oltre alla cattedrale ci sono altri interessanti edifici e strutture edificati verso il 1680, quando il monastero venne rinnovato per volontà della reggente Sofia Alekseevna. Potrai ammirare le mura rosse con le torri merlate, due chiese sopraelevate rispetto ai portoni, un refettorio e i quartieri residenziali, tutti progettati in stile barocco moscovita.
Anche il campanile, che si sviluppa su sei piani a base ottagonale, per un totale di ben 72 metri, fu commissionato da Sofia, che, ironia della sorte, venne in seguito incarcerata nelle stanze adiacenti dal fratellastro Pietro il Grande....