PEDRERA, Interno
- Durata file audio: 2.37
- Autore: STEFANO ZUFFI E DAVIDE TORTORELLA
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Lingua: Italiano
Se ti stupisce l’andamento sinuoso della facciata della Pedrera aspetta di vedere l’interno, dove non c’è una sola linea retta! L’ingresso dei visitatori è in Carrer Provença. Purtroppo, da quando la banca Caixa Catalunya ha comprato l’edificio nel 1986, i soli spazi aperti al pubblico sono la terrazza sul tetto, l’Espai Gaudí, un appartamento e le sale espositive.
L’interno si sviluppa intorno a due corti separate, una circolare e l’altra ovale. Puoi prendere l’ascensore e iniziare la tua visita dall’appartamento, suddiviso in due alloggi al quarto piano del palazzo. Nel primo assisti alla proiezione di un video sulla storia sociale e architettonica della città negli anni ’10 e ’20 del Novecento. Nel secondo fai un viaggio nel tempo e ti ritrovi nell’abitazione di una famiglia borghese dei primi anni ’30 con elementi originali e arredi d’epoca.
A proposito di decorazione, in alcuni dettagli della Pedrera puoi ammirare la tecnica chiamata “trencadís”, che vuol dire “manciate”. Devi sapere che a fine ’800 c’era l’abitudine di inserire frammenti di ceramica scintillante nella malta dei rivestimenti degli edifici catalani. Questo tipo di decorazione era normalmente eseguita con molta lentezza ma un giorno, visitando il laboratorio di un collega, Gaudí provò a spezzare una piastrella e a gettare i frammenti “a manciate”. Celebri esempi di questa felice invenzione sono la facciata di Casa Battlò e l’allegra salamandra sulla fontana all’ingresso del Parque Güell....