CATEDRAL DE LA ALMUDENA, Cappelle
- Durata file audio: 2.30
- Autore: STEFANO ZUFFI E DAVIDE TORTORELLA
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Lingua: Italiano
Se hai tempo, una visita più approfondita della cattedrale può farti scoprire diversi interessanti arredi sacri contemporanei e imparare alcune importanti tradizioni religiose madrilene.
Vai verso l’altare sopraelevato che si trova nella navata destra, nel punto opposto all’ingresso. Sotto l’arco della doppia scalinata si trova il sepolcro della regina María de las Mercedes, che visse nella seconda metà dell’800 e morì di tubercolosi due giorni dopo avere compiuto 18 anni. La sua tomba è stata trasportata qui perché la regina era molto devota della patrona di Madrid, da cui prendeva il nome. La venerata immagine della Vergine delle Grazie (appunto “Maria de las Mercedes”) la vedrai troneggiare su un piedistallo d’argento al centro del “retablo”, come vengono chiamate in Spagna le strutture di legno a pannelli che sovrastano l’altare.
Le numerose cappelle di questa originale cattedrale madrilena moderna sono decorate con immagini, altari e arredi contemporanei. Partendo dal fondo, dietro l’altare maggiore, la prima alla tua sinistra è la “Capilla del Santísimo”, dove non è facile riuscire a raccogliersi in preghiera senza farsi distrarre dai monumentali mosaici dorati che ti circondano. La cappella è preceduta da un grandioso dipinto, “Cristo spogliato dalle vesti”, opera del pittore barocco Francesco Rizi.
La cappella centrale è dedicata a San Isidro Labrador (sant’Isidoro lavoratore), patrono di Madrid, e a sua moglie, Santa María de la Cabeza. Tra le immagini dei santi puoi vedere la cassa funeraria medievale in cui fino al 1700 sono stati conservati i resti intatti del patrono, che ora riposano nella chiesa di San Isidro....