Maria Antonietta
Maria Antonietta di Lorena-Asburgo, nota anche come Maria Antonietta di Francia, nacque il 2 novembre 1755 a Vienna, Austria, figlia dell'Imperatore Francesco I e dell'Imperatrice Maria Teresa d'Austria. A soli 14 anni, nel 1770, Maria Antonietta sposò il futuro Re di Francia, Luigi XVI, nell'ambito di un'alleanza tra le case reali di Austria e Francia. Questo matrimonio politico, concepito per rinsaldare i legami tra le due potenze, pose Maria Antonietta al centro delle turbolenze politiche che caratterizzarono la monarchia francese nel periodo pre-rivoluzionario.
Maria Antonietta, però, non riuscì mai ad adattarsi completamente al rigido protocollo di corte di Versailles, preferendo uno stile di vita più lussuoso e frivolo. Questo atteggiamento, insieme alla sua origine straniera e alla sua spesa sfrenata, le guadagnò l'antipatia del popolo francese, che la vedeva come simbolo dell'arroganza e del disinteresse della monarchia nei confronti delle difficoltà del popolo.
Durante il suo regno, Maria Antonietta divenne un bersaglio costante per la stampa e la propaganda rivoluzionaria, che la dipinse come una donna frivola e dissoluta, indifferente alle sofferenze del popolo. Le calunnie e le accuse contro di lei contribuirono a minare ulteriormente la già precaria stabilità del regime monarchico francese.
L'ascesa della Rivoluzione Francese nel 1789 portò alla caduta della monarchia e alla prigionia di Maria Antonietta insieme al marito e alla famiglia reale. Nel 1793, dopo un processo farsa, Maria Antonietta fu condannata a morte e giustiziata tramite ghigliottina il 16 ottobre 1793, all'età di soli 37 anni.
Maria Antonietta rimane una figura controversa nella storia francese. Sebbene molti la vedano come un simbolo della decadenza e della corruzione della monarchia francese pre-rivoluzionaria, altri la considerano una vittima delle circostanze, ingiustamente demonizzata dalla propaganda rivoluzionaria. La sua vita e il suo tragico destino continuano a suscitare interesse e dibattito tra gli storici e il pubblico fino ai giorni nostri.