LE MERAVIGLIE A TAVOLA PISA, Le Meraviglie A Tavola
Ciao, sono Paolo, la tua guida personale, ed insieme a MyWoWo ti diamo il benvenuto ai meravigliosi sapori della cucina Pisana.
A Pisa, oltre ad assaggiare molti piatti della cucina italiana e toscana, ne puoi provare alcuni tipicamente cittadini.
La specialità Pisana più nota è la Pasta e Ceci, una pasta corta cotta in un passato di ceci e pomodoro concentrato, aromatizzato al rosmarino.
La specialità più tipica è invece la famosa Zuppa alla Pisana a base di Cavolo Nero e fagioli cannellini.
Non ti sarà difficile, se vuoi, trovare anche le Trenette alla Renaiola, un piatto antico dei barcaioli sull’Arno addetti a trasportare la sabbia, che un tempo si diceva rena. È una pasta lunga condita con aglio, olio, peperoncino, cime di rape e aringhe: un pesce pescato nel fiume.
Lo Stoccafisso, ovvero il merluzzo secco, che già anticamente arrivava con le navi nel porto della città, è un altro piatto di pesce pisano. Viene cucinato in bianco con l’aggiunta di patate lesse.
Devi sapere che a pochi chilometri da Pisa ci sono ampie tenute di caccia, come il parco di Massaciuccoli, dove cacciava anche Giacomo Puccini, e la selvaggina arrosto, specie il fagiano, è forse il più pisano dei secondi piatti.
Si contende il primato con l’Ossobuco accompagnato dai Fagioli all’Uccelletto, caratteristica ricetta toscana di fagioli bianchi, pomodoro e salvia. Se sei curioso di sapori forti, la Trippa alla pisana li soddisferà: sono interiora di vitello cucinate con la pancetta di maiale.
Pensa che il piatto che piace di più ai giovani risale all’età della pietra. Si chiama Cecìna. Consiste in una sottile e morbidissima piadina di acqua, farina di ceci e olio d’oliva. Te la consiglio davvero.
Il dolce Pisano per eccellenza invece è la Torta coi Bischeri, una crostata di pasta frolla ripiena di un impasto a base di riso, pinoli, uvetta e cioccolato. La potrai riconoscere anche grazie alle caratteristiche punte di pasta frolla di cui è adornata.
Non c’è pasto a Pisa, però, che non si concluda con i Cantucci, biscotti secchi alle mandorle, inzuppati nel Vinsanto, un vino liquoroso.
Curiosità: A Pisa dire che una discussione finisce a “cantucci e vino” significa che si risolve in allegria...
Buon appetito!