BIENNALE, Giardini

Durata file audio: 2.50
Italiano Lingua: Italiano
Autore: STEFANO ZUFFI E DAVIDE TORTORELLA


I Giardini Pubblici nacquero all’inizio dell’800 per volere del solito Napoleone, che creò la più grande area verde di Venezia facendo demolire due chiese e interrare un canale. Con la nascita della Biennale però i Giardini Pubblici sono anche diventati un vero museo di architettura all’aperto, formato dai 29 padiglioni espositivi delle nazioni partecipanti, con stili che vanno dall’art nouveau al modernismo, dal razionalismo fino al postmoderno. Perfino la recinzione perimetrale, realizzata da Carlo Scarpa nel ‘52, è una significativa opera di architettura!

Superato l’ingresso, un viale alberato ti segnala l’asse centrale dei giardini, chiuso in fondo dal padiglione centrale, nato come Palazzo delle Esposizioni. Sulla tua destra hai il padiglione del libro, nato nel ’91 su iniziativa privata. Più avanti, due capolavori di razionalità e limpidezza strutturale sono il Padiglione Olanda del ‘54, e il Padiglione Finlandia, realizzato da Alvar Aalto nel ’56.

Il grande padiglione centrale (già Padiglione Italia) è nato nel 1894, ma è stato più volte ampliato e modificato, per raggiungere una superficie di 3500 metri quadrati. È la sede principale e collettiva delle esposizioni.

 

Adesso metti in pausa e vai al padiglione dell’Inghilterra.

 

Il padiglione dell’Inghilterra, del 1909, è uno dei più antichi e sorge vicino a quello della Francia e della Germania, che sono rispettivamente del 1912 e del 1937. Il padiglione del Canada invece è stato costruito nel ’57 da un gruppo di architetti italiani. Non perderti il padiglione della Russia, del 1914, interessante anche perché è una delle ultime realizzazioni dell’epoca degli zar. Ti segnalo anche il padiglione del Venezuela, progettato dall’italiano Carlo Scarpa, e quello della Svizzera, di Bruno Giacometti, il cui fratello Alberto è uno dei massimi pittori e scultori del ’900. Oltre il rio dei Giardini s’impone una visita anche al padiglione dell’Austria, opera del grande Joseph Hoffmann.

 

CURIOSITÀ: Anche se la Biennale si chiama così perché si tiene ogni due anni, la Mostra Cinematografica, che è parte integrante della Biennale, ha luogo ogni anno. È il più antico festival di cinema del mondo, fondato nel 1932.

Finisce qui la nostra visita alla Biennale di Venezia. MyWoWo ti ringrazia e ti dà appuntamento a una nuova meraviglia del Mondo!

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