COLLINA DI VYSEHRAD, Fortezza
Ciao, sono Alessandro, la tua guida personale, ed insieme a MyWoWo ti diamo il benvenuto ad una delle meraviglie del mondo: la collina fortificata di Vysehrad, una piacevole meta di gite ai margini del centro storico di Praga.
Secondo una leggenda, ai piedi della collina di Vysehrad, poco prima dell’anno Mille, la principessa Libuse, fondatrice della prima dinastia regale della Boemia, avrebbe pronunciato la profezia: “Vedo una città la cui fama toccherà le stelle!”.
Come simbolico ingresso alla capitale, Libuse avrebbe ordinato a un falegname di costruire una soglia (“Praha” in antica lingua boema), da cui ha preso il nome Praga. Nello stesso tempo, la regina avrebbe ordinato di costruire una residenza e una grande chiesa sulla vetta.
In realtà il Castello di Praga è assai precedente alle costruzioni di Vysehrad, ma qui hanno comunque abitato alcuni Duchi di Boemia sino al 1200, quando la residenza venne del tutto abbandonata e col tempo trasformata in cittadella fortificata.
Non mancare di percorrere il giro dei bastioni che offrono una serie di vedute panoramiche davvero spettacolari.
L’ingresso monumentale è attraverso un doppio portale fortificato. Il secondo ingresso è la barocca Porta Leopolda, realizzata nel 1670 da un architetto italiano. A destra si trova la Rotonda di San Martino, piccola chiesa circolare di origine millenaria, restaurata alla fine dell’Ottocento. Nei pressi si riconoscono le fondamenta di un’altra basilica medievale.
Proseguendo raggiungerai Slavin, l’antico cimitero parrocchiale annesso alla chiesa, parzialmente avvolto da portici; ospita tombe monumentali e vi sono sepolti numerosi artisti celebri.
Il cimitero è sovrastato dalla mole neogotica della chiesa dedicata ai Santi Pietro e Paolo, realizzata nel 1885 dall’architetto Josef Mocker sugli scarsi resti di un edificio precedente. La chiesa è caratterizzata dalle appuntite guglie gemelle e da dettagli ornamentali, come il portale a mosaico, in cui il recupero di modelli medievali comincia ormai a cedere il passo al simbolismo dell’Art Nouveau.
Ti saluto con una curiosità: E’ possibile, se vieni condotto da esperte guide, addentrarsi nei cunicoli sotterranei delle Casematte. Si tratta di stretti e intricati corridoi segreti, scavati per far spostare le truppe al sicuro lungo le varie parti della fortezza. L’ingresso si trova accanto alla cosiddetta Porta di Mattoni.