subsidenza
Il fenomeno geologico della subsidenza è il processo attraverso il quale una parte della superficie terrestre si abbassa o sprofonda rispetto alle aree circostanti. Questo può avvenire per diverse ragioni e può interessare aree di dimensioni variabili, da pochi metri quadrati fino a intere regioni.
Uno dei motivi più comuni di subsidenza è l'estrazione di acqua, petrolio o gas naturale dai pori delle rocce sottostanti. Quando questi fluidi vengono rimossi, il terreno perde parte del supporto che aveva e può collassare o compattarsi, portando a un abbassamento della superficie.
Alcuni tipi di terreno, specialmente quelli ricchi di argilla, possono naturalmente compattarsi nel tempo sotto il proprio peso, specialmente se sono saturi d'acqua. Questo processo di compattazione può portare alla subsidenza della superficie sopra di essi.
Il fenomeno può essere causato anche da movimenti delle placche tettoniche sotto la superficie terrestre. Ad esempio, se una placca si muove verso il basso rispetto ad un'altra, questo può causare un abbassamento graduale della superficie.
Una delle città più famose per il problema della subsidenza è Venezia, che ha sperimentato un abbassamento progressivo del suolo e delle fondamenta degli edifici a causa dell'estrazione eccessiva di acqua sotterranea e del compattamento naturale dei terreni sabbiosi e argillosi su cui è costruita.
Gli effetti della subsidenza possono provocare l'abbassamento del terreno, che può causare crepe e danni a edifici, strade, ponti e altre infrastrutture, e l'alterazione del deflusso naturale delle acque, che causa problemi di drenaggio e aumenta il rischio di inondazioni.